sabato 15 giugno 2019

Album Pinocchio dedicato al Teatro della Tosse

Questo è sicuramente l ' album che da più tempo desideravo fare . . . le foto sono state scattate e stampate nel 2006 e con questo ho detto tutto . Non è stata la pigrizia a trattenermi e nemmeno la mancanza di tempo . Vi potrà sembrare strano ma in tutti questi anni non ero mai riuscita a trovare le carte giuste per questo progetto e nemmeno la linea di timbri italiani a tema Pinocchio si è rivelata adatta , perché qui non si sta parlando della messa in scena della storia di Pinocchio che tutti conosciamo .
Per i non liguri è necessario che spieghi che il Teatro della Tosse che io ho avuto la fortuna di conoscere quando ancora stavo a Milano , quindi ben più di venticinque anni fa , non si esibisce in spettacoli tradizionali fatti di dialoghi su un palcoscenico , ma gli attori recitano monologhi in postazioni sparse .
Ogni estate l ' appuntamento ad Apricale è d ' obbligo , ma nel 2006 abbiamo avuto la fortuna di avere un fuori programma, con questo "Pinocchio cammina cammina" a Bussana Vecchia . La rivisitazione dei personaggi che si raccontavano in prima persona, prendendosela anche con l ' autore in qualche caso , mi ha folgorato .
Alla ripresa dell ' anno scolastico ho scritto alla compagnia chiedendo di poter avere il testo della fata turchina , perché mi sarebbe piaciuto leggerlo nelle classi per l ' 8 marzo . Ho avuto la sorpresa di ricevere per email la sceneggiatura completa e da quel momento ho cominciato a pensare all ' album . Ho scelto e stampato le foto , le ho messe da parte e ho cominciato a cercare le carte , senza mai trovare qualcosa che si potesse legare alle immagini e ai testi , finché al meeting nazionale ASI 2019 ho scoperto questa collezione .

Non ho potuto evitare la lunga introduzione e le foto sono tante , perciò chi non fosse interessato alle descrizioni più tecniche di scrapbooking può evitare di leggere le didascalie sotto ciascuna foto perché in quelle righe io spiegherò nel dettaglio come è stata costruita ogni pagina

L ' immagine del logo del Teatro della Tosse e tutte le scritte sono state stampate su una carta leggera simil pergamena . I bordi distressati, in copertina e all ' interno sono stati sporcati con tampone chalk marrone .
Le dimensioni di questo album sono 8x8 pollici .

Da questa prospettiva si nota la rilegatura e anche il ciondolo che decora il dorsino che ho fatto incollando tra loro due immagini speculari di Pinocchio, , tra le quali ho interposto del twine .

 La controcopertina dedicata a Geppetto , a sinistra , e la prima pagina dedicata alla Fata , a destra , si aprono entrambe verso l ' esterno. La pagina con Geppetto è tenuta chiusa da una flippette creata  con una delle scritte ritagliabili mentre la pagina della Fata è trattenuta da una coppia di calamite nascoste . In tutto l ' album ho usato carta rosso scuro , della tonalità presente nelle carte , per mattare le foto e carta verde per mattare i testi .

Ritagli a filo sono incollati sulla carta di base per arricchire lo sfondo . La qualità delle foto è bassa , visto che la rappresentazione si svolgeva in spazi normalmente non illuminati e non ho quindi potuto stamparle in grandi dimensioni .

A sinistra l ' unica foto grande dell ' album e a destra una tasca che contiene il testo dell ' intero monologo della Fata .

Il cartoncino verde è piegato in due e decorato , perché il monologo è lungo

Ingrandendo la foto c ' è la possibilità di leggere il testo completo , che secondo me induce a riflessioni molto interessanti .

La pagina a sinistra è dedicata al Grillo Parlante e quella a destra al Pescatore Verde . Ho voluto impaginare in un mdo particolare la foto e il testo dedicati al grillo. Sulla prima facciata del minialbum nella pagina ho incollato la foto e un grillo  ritagliato .

La parte centrale del mini è un mezzo foglio con questa immagine che non necessitava di nient ' altro . Ho però dovuto pensare a come cucire il foglio alla pagina senza toccare e rovinare il disegno . Uno dei tanti motivi per cui non amo i tutorial da seguire passo passo è che essendo forzatamente generici non possono tener conto degli accorgimenti e delle finezza che vanno studiate caso per caso . Ho impiegato un po' di tempo per fare due calcoli e per studiare il passaggio dei fili al fine di ottenere una cucitura salda ma anche piacevole e credo ne sia valsa la pena .

Il motivo per cui ho cucito la carta e non l ' ho incollata è che mi serviva la quarta facciata per il testo .

Nelle pagine dedicate al Gatto e alla Volpe oltre al testo e alla foto ho ripetuto in modo un po ' ossessivo le stesse immagini in diverse dimensioni .

Ho pensato di riempire il vuoto nella pagina a sinistra con il cerchio con l'albero per richiamare l ' albero alla base del quale Pinocchio ha sotterrato le monete avute in regalo da Mangiafoco . A destra la prima delle foto di Lucignolo

Un altra foto di Lucignolo e il suo monologo ; anche questo trovo sia significativo .

Mangiafoco a sinistra e l ' Omino di Burro a destra . Sul banner c ' è scritto Mangiafuoco, perché sul pad di carte è stampato così, in realtà nel testo originale è scritto alla toscana , come si potrà vedere anche dallo stralcio all ' interno .
 Nella pagina a destra c'è una tasca che contiene varie foto .

L ' immagine di Mangiafoco a sinistra è doppia : su quella stampata sul foglio, ne ho applicata una identica ritagliata e incollata con biadesivo spessorato sui tre quarti dell ' immagine, in modo da creare una tasca in cui inserire la foto .

Le foto nella tasca .

Ancora  foto nella tasca .

La pagina di sinistra è dedicata a Collodi . Ho decorato prima la parte interna , visibile nella foto seguente , poi ho applicato la card in modo che il testo sottostante rimanesse completamente nascosto e la tag per vivacizzare la parte chiara a sinistra . Nella controcopertina a destra si nota la presenza di una tasca , decorata con due tag  e un altro ritaglio , che contiene schede ricavate dalla carta della collezione e foto del gran finale sul retro .

Anche il testo su Collodi è illuminate . . . Tonino Conte ha fatto analisi incisive . a volte dure , ma assolutamente veritiere .

Le schede nella tasca .

Le ultime foto .


Ringrazio chi ha letto questo post e chi vorrà lasciarmi un commento su questo album così diverso dai miei soliti , per quanto riguarda la tematica , ma assolutamente in linea con quello che io penso debba essere un album scrap , pensato e realizzato per contenere foto e ricordi che non vogliamo si perdano e non , come è tanto di moda oggi , per far vedere quanto si è bravi a ritagliare, colorare e impaginare supporti da accumulare , in attesa di trovare foto con le quali riempirli .
Se passerete nella Liguria di Ponente in estate cercate di fermarvi ad Apricale una serata per assistere a una rappresentazione del Teatro della Tosse e vivrete un ' esperienza che non dimenticherete .
A presto!
Claudia

12 commenti:

  1. Ho letto con piacere tutte le come al solito esaurienti spiegazioni! Purtroppo anche zoomando non tutti i testi si leggono, perché risultano sfocati, come ad es. il monologo di Lucignolo o il testo su Collodi! Vorrà dire che, magari, porterai l’album al primo meeting Lombardo in cui ci saremo entrambe! ❤️

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  2. Sono contenta che finalmente sei riuscita a realizzarlo! Davvero un lavoro stupendo e molto interessante 😊

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  3. Claudiaaa complimentiiii, l'album è fantasticoooo e come hai scritto diverso dal solito. Sembra un album racconto. Bravissimaaaa👏👏👏👏

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  4. L`album è molto bello, e tutto è incentrato sulle foto in modo perfetto! È vero che partendo dalle foto tutto è più "semplice", più scrap, ma se sperimentare strutture, carte, timbri ci fa star bene....beh, non lo chiameremo scrapbooking ma ben venga! ;-)

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  5. Letto tutto e ammirato tutto.Pinocchio è una passione per me. Ho apprezzato molto questo album. Bravissima Claudia, bravissima davvero!

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  6. Complimenti sembra un libro illustrato e allo stesso tempo un bellissimo ricordo

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  7. È bello scoprire cosa c'è dietro un progetto così pensato e voluto!
    Ottimo lavoro, Claudia!

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  8. Sono davvero colpita per il grande lavoro di progettazione e l'armonia di tutte le pagine.
    Davvero complimenti

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