Minialbum Animali da rivalutare. Rielaborazione del progetto presentato da Silvia Andreis al Meeting Nazionale ASI 2019

La busta con il kit di questo album mi ballava in giro da mesi . Al corso avevo completato buona parte della struttura , che mi è piaciuta molto da subito , e avevo incollato anche qualche carta , che da subito ho detestato . Saranno state le farfalle a mio avviso disegnate male ? I fiori e le foglie della Renke mi piacciono moltissimo , ma quelle farfalle, confrontate con i tanti timbri e le fustelle che ho proprio non le apprezzo . Il giallo poi è un colore che mi piace tanto , ma se è dosato , e così si capisce perché ho preso e posato cento volte quella busta .
Qualche amica mi ha suggerito di coprire le carte con altre più vicine ai miei gusti o con foto , ma io mi sono voluta sfidare e mettere alla prova .
Un ' altra modifica che ho fatto da subito è stata quella sul tema dei sogni , non quelli notturni da analizzare , ma i sogni da realizzare . Essendo nell ' ultimo dei tre terzi della mia vita , i sogni per fortuna li ho realizzati tutti . Con questo non voglio dire di non avere desideri e progetti per il futuro , ma il tempo dei sogni è alle spalle .
Pensando che avevo già dedicato vari minialbum ai fiori del mio giardino ho dunque pensato che avrei potuto dedicare questo album alle foto di animali e ragionando sul fatto che queste carte che io trovo brutte per altre sono bellissime , ho scelto foto di animali che io trovo belli , ma che a molti non piacciono o stanno antipatici .
Ho anche avuto l ' occasione di inserire foto che mi piacciono davvero tanto , anche se sono fuori moda . Chi fa macro al giorno d ' oggi ? Sicuramente nessuna delle mie amiche scrapbookers che prediligono foto di ritratti e soprattutto di gruppi di persone .
Insomma un album più bastian contrario di questo non avrei potuto pensarlo e forse è normale che mi sia venuto in mente di farlo durante questa quarantena che mi costringe a casa anche se la primavera è la più bella degli ultimi anni e il posto giusto per stare non sarebbe la scraproom nel semiinterrato senza finestre , ma lo scoglio in riva al mare .
Per accompagnare le foto ho scelto delle citazioni a tema .
Penso di aver esaurito tutte le informazioni che tenevo a dare su questo album e quindi nelle didascalie delle foto inserirò solo alcune note tecniche che possono essere utili a chi dovesse ancora finirlo o a chi non avesse ancora scaricato la dispensa e non lo avesse nemmeno iniziato .

La farfalla di metallo sul dorsino nasconde un cordoncino che lega le tre serie di fili allo scopo di rendere più stabile la rilegatura , altrimenti i singoli fascicoli tendono a muoversi

La scritta è fatta con un timbro

Le citazioni che scrivo a mano portano sempre il nome dell ' autore . Sono convinta che dovrebbe essere obbligatorio non solo a scuola . Non mi piace che i timbri in commercio portino solo il nome del design e non quello dell ' autore . Questa frase e le altre nelle prossime pagine non diventano mie perché sono scritte con la mia grafia

La struttura del terzo fascicolo è stata totalmente ribaltata perché ho sbagliato ad incollare la prima striscia di carta e a quel punto tutto è cambiato

A causa del ribaltamento di cui ho già scritto la tasca non poteva più aprirsi lateralmente e l ' ho aperta sopra . A sinistra invece non sono riuscita a capire come si dovesse fare la chiusura , così ho fissato una chipboard farfalla con un fermacampioni , ma ho messo anche una calamita sotto l ' ala grande , perché la rotazione della farfalla non bastava a tenere ben chiuse le due alette

Al centro del fiore c ' è un ' ape impollinatrice visibile meglio ingrandendo l ' immagine

Ringrazio chi ha letto questo post e chi lo vorrà commentare:

La prossima volta qui sarà con qualcosa di completamente diverso , un album che mi sta impiegando molto ma che mi sta piacendo molto fare . Non è mia abitudine dare anticipazioni, ma non sono riuscita  a non dirvelo . . .
A presto !

Claudia