Per festeggiare il 150° anniversario dell' Unità d' Italia ho preparato i piatti che piacevano a Garibaldi ( scritti in rosso ) e quelli che piacevano a Vittorio Emanuele II ( scritti in verde ) .
Tutte le ricette sono sulla rivista " La Cucina Italiana " di questo mese.
Questo è l' interno del menù che i miei ospiti hanno trovato a tavola
e questo è il frontespizio del menù segnaposto
Ecco le foto delle varie portate
Siccome c' è tempo tutto l' anno per festeggiare, magari riuscirete a trarre qualche spunto da questo post per una delle vostre prossime cene :)
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| La pissaladière che piaceva tanto a Garibaldi , nato a Nizza , ha le cipolle al posto dell' aglio e le acciughe , invece delle sardine della più povera Sardeneira |
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| La Bella Rosin che preparava queste uova era la moglie morganatca di Vittorio Emanuele II |
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| Il minestrone a Garibaldi piaceva come lo faceva il genero genovese , con basilico , pinoli e ditalini di pasta |
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| La brandade di Garibaldi è una variante di quello che nel Ponene Ligure si chiama Brandacujun |
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| songino , finocchi e pomodorini |
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| Il Biancomangiare , tipico della corte borbonica , essendo un piatto regale a base di mandorle , è stato associato ai biscotti savoiardi per simboleggiare l' Unità d' Italia fin dal 1861. Il biscotto alle uvette ricorda invece la passione di Garibaldi per le gallette da marinaio mangiate insieme all'uva passa. Negli anni settanta ero golosissima di biscotti Garibaldi , prodotti da un' azienda inglese , che però adesso credo non li esporti più in Italia , perché non sono più riuscita a trovarli da nessuna parte. |
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| kiwi , mele e fragole |
Siccome c' è tempo tutto l' anno per festeggiare, magari riuscirete a trarre qualche spunto da questo post per una delle vostre prossime cene :)
Claudia
